CATANZARO – Da oltre due mesi i lavoratori di Abramo CC sono in attesa dell’emanazione del decreto di concessione della Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS), con decorrenza 7 agosto 2024. L’azienda non anticipa nulla e numerose famiglie vivono in estrema difficoltà.
I sindacati scrivono al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e, per conoscenza, al Ministero del Made in Italy, ai Commissari Straordinari Abramo CC, inviando un «sollecito urgente».
«Le Segreterie Nazionali di SLC CGIL, FISTel CISL, UILCOM UIL, sollecitano l’urgente emanazione del Decreto di concessione della Cassa Integrazione Straordinaria (CIGS), con decorrenza 7 agosto 2024, per i lavoratori di Abramo CC in AS.
La situazione che oramai dal mese di agosto 2024 vede coinvolti circa 1000 lavoratori impattati da circa 14 giorni/mese di ammortizzatore sociale, richiede un rapido ed urgente intervento, in quanto alla già precaria situazione salariale si aggiunge purtroppo la mancanza dell’anticipazione diretta della CIGS da parte di Abramo CC in AS ai lavoratori, a seguito della procedura concorsuale e dell’indisponibilità di liquidità.
Chiediamo, pertanto, al Ministero del Lavoro di intervenire con solerzia, poiché non può la burocrazia danneggiare oltremodo circa un migliaio di lavoratori, che vivono in aree già depresse del nostro Paese, soprattutto perché la procedura concorsuale impone per legge l’emanazione del Decreto autorizzativo della CIGS, senza ulteriori perdite di tempo.
I lavoratori sono stremati, esasperati e la situazione rischia di degenerare ove non si intervenisse immediatamente.
Saremo pronti a ricorrere a tutte le iniziative del caso pur di trovare una rapida soluzione che dia sollievo alle colleghe ed ai colleghi di Abramo CC in AS», concludono i sindacati.