PAOLA (Cs) – «Avevamo, ad inizio consiliatura, messo in guardia l’Amministrazione Comunale del rischio concreto che il bilancio comunale potesse incorrere in errori circa la previsione di entrate fittizie. Avevamo ragione».
Gli esponenti del locale circolo del Partito democratico sollevano una situazione che «destava già sospetto sin dai primi giorni di insediamento dell’amministrazione», allorquando proprio i dem puntualizzavano ciò che si sarebbe potuto verificare in seguito «e, purtroppo, per i cittadini paolani, avevano visto bene».
«La pronuncia in Appello del Tribunale di Paola, difatti – aggiungono – circa l’annullamento del recupero dei canoni idrici del 2014, comporta, come conseguenza, che l’Amministrazione Comunale ha previsto in entrata delle somme che effettivamente non recupererà mai con il conseguente travolgimento dell’intero bilancio comunale.
Anche questa circostanza era stata da noi sollevata ma, purtroppo, non siamo stati ascoltati.
«Questa – concludono- è una situazione davvero grave che compromette la stabilità economica dell’Ente, per la quale resteremo vigili perché i cittadini meritano di sapere».
