Una immagine di Cassano allo Ionio

CASSANO ALLO IONIO – «Nel comune di Cassano, i medici di famiglia sono diventati una risorsa preziosa e sempre più rara. Questi professionisti non solo forniscono cure quotidiane, ma rappresentano anche il primo punto di contatto con il sistema sanitario per molti cittadini. La loro presenza costante ha sempre garantito un supporto fondamentale in un contesto in cui, purtroppo, altri servizi sanitari scarseggiano o sono assenti del tutto».

E’ quanto denuncia l’associazione politico-culturale ArticoloVentuno.

«C’è senza dubbio un quadro allarmante: nelle prossime settimane, diversi medici di medicina generale che esercitano nella frazione di Lauropoli andranno in pensione, lasciando una comunità già vulnerabile senza un’adeguata copertura sanitaria. La situazione è preoccupante, soprattutto per gli anziani e le persone con difficoltà motorie».

È fondamentale che «le autorità locali, rappresentate dal sindaco e dalla consigliera delegata in materia di sanità, anziché distrarsi in parate o occuparsi del parco macchine dei mezzi e che riasfaltano in pochi anni le stesse strade per la seconda o terza volta, intervengano urgentemente con l’Asp di Cosenza per garantire il ricambio generazionale dei medici di medicina generale. Non possiamo permetterci di assistere passivamente alla progressiva diminuzione di questo servizio essenziale, pena il rischio di compromettere la salute dei cittadini e il loro diritto a ricevere cure di qualità».

Infine: «Un invito che non può essere ignorato. Vogliamo inoltre fare da risonanza all’appello, purtroppo caduto nel vuoto, lanciato nei giorni scorsi dal nostro concittadino Francesco Garofalo, sempre sensibile a questi temi. È il momento di tutelare il futuro della nostra comunità e di garantire che nessun cittadino resti indietro».

stefaniasapienza@calabriainchiste.it