Il sindaco Vincenzo Pellegrino

AMANTEA (CS) – Riflettori ancora puntati sulla Fiera di Amantea e, in particolar modo, sulla decisione del sindaco Vincenzo Pellegrino di non fare proseguire la manifestazione fino a domenica 3 novembre.

Una decisione cha ha fatto insorgere associazioni, sindacati, politici e semplici cittadini https://www.calabriainchieste.it/2024/10/24/fiera-amantea-i-sindacati-ana-ugl-e-aai-sbugiardano-il-sindaco/. Così come, il silenzio del gruppo consiliare di minoranza “Cambiamo rotta” non è stato compreso e contestato https://www.calabriainchieste.it/2024/10/24/fiera-di-amantea-giampa-sollecita-una-presa-di-posizione-da-parte-di-cambiamo-rotta/

Oggi a ritornare sull’argomento è il candidato alle ultime elezioni amministrative, Andrea De Luca.

«Precisiamo subito che non vogliamo, ancora una volta, discutere sul fatto che la Fiera di Amantea debba o meno essere prorogata fino a domenica tre novembre. Certamente la scelta sarebbe stata condivisibile. Vogliamo, invece, evidenziare come il sindaco di Amantea e la sua lunare Amministrazione, coadiuvata dal silenzio di Cambiamo Rotta, ovvero dei Consiglieri Luigi Socievole, Rossella Ferraro, Mario Bruno e David Viola, si rendono protagonisti di una pessima figura, dimostrando l’unica capacità che li contraddistingue: la superbia», esordisce De Luca.

Questa volta «il disappunto forte e pungente viene presentato dalle associazioni di Categoria degli Ambulanti, che esprimo forti critiche sulle argomentazioni presentate dal Sindaco Pellegrino in merito alla Fiera di Amantea».

In questo caso «vogliamo evidenziare il metodo che ormai caratterizza questa amministrazione, ampiamente ribadito anche nel comunicato stampa che le associazioni di categorie degli ambulanti hanno diffuso giorno 23».

«“Il rifiuto del sindaco Pellegrino di NON considerare le nostre proposte evidenzia un atteggiamento riluttante al dialogo; l’arroccarsi sulle sue posizioni, con motivazioni che riteniamo “strumentali” ci ha profondamente delusi”. Sentiamo, pertanto, il dovere di manifestare tutto il nostro dissenso e soprattutto la nostra solidarietà a tutti i cittadini di Amantea, che più volte ci hanno manifestato vicinanza.
Sia chiaro, Sig. Sindaco, tale decisione ci mortifica e delude soprattutto la città, che avrebbe visto di buon grado lo svolgimento della fiera nella giornata di domenica 3 novembre per la gioia di tutti. In un momento economicamente difficile come questo, per la città di Amantea, proseguire nella giornata di domenica la fiera, sarebbe stata una boccata d’ossigeno importante per tutta l’economia locale; purtroppo anche in questo caso, Lei non ha dimostrato la giusta sensibilità per la comunità che si onora di rappresentare”·

Ebbene: «Il metodo dicevamo, lo stesso seguito nell’ambito dell’ATS3, guarda caso anche in quella situazione si lamenta “il rifiuto del sindaco Pellegrino, la mancanza dell’ascolto, l’arroccamento sulle proprie posizioni!”».

Infine: «Vogliamo anche ricordare i tanti cittadini che sono stati bacchettati (e alcuni anche denunciati) solo per aver espresso le proprio opinioni?».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it