PISA – Una violenta precipitazione ha interessato nella notte ampi territori dei comuni di Riparbella, Castellini Marittima, Santa Luce, Montescudaio e Terricciola, nel Pisano: torrenti e canali sono tracimati interessando strade e abitazioni. Alcune vetture sono state trascinate dall’acqua e gli occupanti sono stati tratti in salvo dai vigili del fuoco.

In particolare, si spiega dal comando di Pisa dei vigili del fuoco, gli interventi immediati di soccorso hanno consentito il salvataggio di 15 persone recuperate dai tetti delle autovetture o da canali dove erano state trascinate.

I salvataggi sono avvenuti quasi tutti, 13, nella zona Le Badie nel comune di Castelllina Marittima e 2 nel comune di Santa Luce. Stamani poi i vigili del fuoco sono intervenuti alle 5,45 in via Provinciale Vicarese, nel comune di Vicopisano, per un incidente stradale, che ha coinvolto un’auto uscita fuori strada e finita in un fossato pieno di acqua. L’ intervento del personale dei pompieri ha permesso alla conducente di uscire dall’abitacolo in sicurezza. Sul posto anche le forze dell’ordine e personale del 118.

“A Riparbella nelle ultime tre ore sono venuti giù 120 mm di pioggia, una cosa mai vista“. Così su Facebook Salvatore Neri, sindaco di Riparbella tra i comuni del Pisano interessati nella notte da una violenta precipitazione. Nell’area della provincia di Pisa colpita operano complessivamente 5 squadre ordinarie dei vigili del fuoco e 3 squadre specializzate in soccorso alluvionale: sono iniziate le operazioni di svuotamento dall’acqua delle abitazioni.

«Il Botra è esondato e ci sono persone che devono ancora essere raggiunte dai soccorsi – ha scritto in un post pubblicato ore fa Neri -. Il ponte a Sorbugnano è divelto. Ci sono frane anche sulla 68. Squadre del Comune e delle associazioni di volontariato sono al lavoro sul territorio. I mezzi pesanti sono a lavoro per liberare la viabilità principale. Abbiamo aperto il Centro Operativo Comunale per monitorare la situazione complessiva e per segnalazioni di emergenza potete chiamare il numero 0586 697305».

Il Comune via Fb stamani spiega che si sta «piano piano ripristinando tutte le viabilità principali, ma si consiglia in ogni caso di percorrere tutte le strade del territorio solo se necessario e comunque con estrema cautela perchè sono presenti fango e detriti e sono ancora possibili smottamenti. Fortunatamente non risultano persone ferite».

A Terricciola esondato il fiume Cascina in località La Fraschetta dove è stata evacuata una famiglia con figli piccoli mentre è stata chiusa e poi riaperta via della Cascina dove il fosso esondato «è tornato nei livelli di guardia e la strada è adesso pienamente percorribile». Segnalate anche alcune frane.

A Montescudaio, «duramente colpito dalle forti piogge delle ultime ore – così il Comune – allagata la frazione di Fiorino️ mentre la zona di Casagiustri e la strada provinciale sono piene di detriti: si invita a fare la massima attenzione ed evitare gli spostamenti se non strettamente necessari». Allagamenti in strada e garage segnalati anche nel Livornese, a Cecina. Interventi della Protezione civile e dei vigili del fuoco per allagamenti anche a Rosignano come scritto sui social dal governatore Eugenio Giani

«Non mettetevi in viaggio se non per estrema necessità, l’unica strada praticabile è presa d’assalto e rende difficile il passaggio dei mezzi di soccorso». E’ l’invito rivolto alla popolazione via Facebook dal comune di Riparbella (Pisa), uno dei maggiormente colpiti dall’ondata di maltempo delle scorse ore. Anche il presidente della Provincia di Pisa, Massimiliano Angori, invita alla prudenza e sconsiglia gli spostamenti: «I danni procurati la scorsa notte riguardano principalmente smottamenti e la tracimazione di alcuni fossi del reticolo regionale, nella zona di Castellina».

Ma le principali criticità «attualmente riguardano la viabilità provinciale nella zona sud». «Lavoriamo per priorità – si legge ancora nel post corredato da foto del Comune di Riparbella che documentano gli allagamenti. Tutti i mezzi disponibili stanno intervenendo e sono al lavoro – conclude il Comune sulla sua pagina Fb – arriveremo da tutti ma ribadiamo, interveniamo in base alle urgenze».

Angori fa il punto della situazione: «Purtroppo in seguito all’alluvione del 23 settembre scorso Anas ha ancora chiuso la statale 68 che attraversa la Val di Cecina e questo ci mette in difficoltà perché gran parte del traffico finisce sulle strade provinciali e, in alcuni casi, anche sulle comunali».

Da stanotte è interrotta a causa di uno smottamento di terreno «la sp 13 del Commercio, nel comune di Riparbella, mentre una situazione analoga si è verificata a Castellina Marittima, vicino a Cecina (Livorno) dove un fosso del reticolo regionale ha eroso la sponda sinistra e un pezzo di strada, ma essendo la carreggiata molto larga si può ancora procedere con un senso unico a vista. Tutte le nostre squadre sono comunque al lavoro e speriamo nelle prossime ore di migliorare complessivamente la situazione laddove si sono verificate interruzioni e chiusure temporanee» (ansa).