FUSCALDO (Cs) – Ancora nessuna traccia di Lorenzo Panerini, il ragazzo di 20 anni scomparso da casa da lunedì 28 ottobre. 

Le ricerche in territorio fuscaldese, e nelle zone limitrofe, non si sono mai fermate ma ad oggi è come se il giovane si fosse volatilizzato.

Diverse le segnalazioni giunte alla famiglia – che vive a Milano, ma è rappresentata sul posto dallo zio del ragazzo, Giuseppe Suma – che non hanno portato a nulla.

Dalle telecamere di sorveglianza poste a ridosso della spiaggia di Fuscaldo, si vede Lorenzo camminare, con addosso una felpa blu: è il 12 ottobre, alle ore 12.10. 

Poco dopo una vicina di casa dello zio avvisa di aver visto il ragazzo andare in spiaggia con una asciugamento; mentre un’altra donna sostiene di averlo visto passar intorno alle ore 13 nudo.

C’è poi la segnalazione di un pescatore che sostiene di aver visto il 20enne seduto su uno scoglio in spiaggia domenica pomeriggio, intorno alle ore 16, ovvero quando erano già scattate le ricerche.

Nella giornata di ieri è stata seguita la segnalazione di altre persone che avevano visto Lorenzo a Catanzaro, ma poi si è scoperto che si trattava di un’altra persona.

Insomma, le forze dell’ordine stanno lavorando a 360 gradi, senza trascurare nulla. Mentre lo zio Giuseppe, nella giornata di ieri, ha lanciato l’ennesimo appello dalle telecamere di Pomeriggio 5.

Quello stesso zio che si è detto preoccupato della cintura trovata in spiaggia, vicino alle scarpe di Lorenzo, e nella quale erano stati conficcati 20 chiodi dal ragazzo, come la sua età. «Non vorrei fosse un messaggio, una premonizione», dice lo zio che ha anche raccontato di aver portato il nipote a fare un giro in barca a mare qualche giorno prima, quello stesso mare che ha fatto perdere ogni traccia del giovane. 

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