L'ospedale di Praia a Mare

PRAIA A MARE (Cs) – Il Consiglio di Stato in sede giurisdizionale, ha pronunciato oggi, giovedì 7 novembre 2024, un’ordinanza per la nomina di un nuovo commissario ad acta incaricato dell’ottemperanza delle proprie sentenze sulla riapertura dell’ospedale di Praia a Mare.

«Stante l’inerzia da parte dei soggetti volta per volta individuate ad eseguire le sentenze del 2014, del 2015, del 2017 e del 2022, gli ultimi in ordine cronologico il commissario della sanità calabrese, Roberto Occhiuto, e il precedente commissario ad acta per la questione praiese, Eugenio Sciabica – si legge in una nota diffusa dal Comune – il Consiglio di Stato ha ritenuto di sostituirli, procedendo alla nomina del direttore generale della Direzione della Salute del Ministero della Salute o di altro funzionario da lui delegato.

Al nuovo soggetto, dunque, il compito di eseguire le sentenze del Consiglio di Stato entro 60 giorni e di verificare, altresì, se le scelte esecutive prese dal Commissario Occhiuto con il Dca n. 198 del 12 luglio 2023, impugnato dai comuni di Praia a Mare e Tortora, siano o meno conformi a quanto stabilito dal Consiglio di Stato nelle citate sentenze e nel cosiddetto “decreto Sciabica”».

Il Consiglio di Stato, infine, fisserà l’udienza camerale per dibattere della relazione e dei provvedimenti del nuovo Commisario ad acta per ulteriore trattazione del giudizio.

La decisione è giunta sulla base del ricorso presentato nel 2023 dai comuni di Praia a Mare e Tortora, difesi dall’avvocato Francesco Cristiani, contro Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Salute, Azienda sanitaria provinciale di Cosenza, Regione Calabria e Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di Rientro Sanitario della Regione Calabria.

Soddisfazione è stata espressa dai rappresentanti istituzionali che hanno spinto per il ricorso: i sindaci di Praia a Mare e Tortora, Antonino De Lorenzo e Toni Iorio, e l’assessore alla Sanità del Comune di Praia a Mare, Elisa Selvaggi.

«Tutto quanto chiesto con il nostro ultimo ricorso è stato soddisfatto dal Consiglio di Stato – dichiarano -. Ovvero, di sostituire il Commissario inadempiente, che il nuovo incaricato tenesse fede e rispettasse le sentenze precedenti e di verificare se il nuovo Dca n. 198 del 12 luglio 2023 fosse o meno conforme a quelle sentenze.

Ovviamente, una reale e completa soddisfazione potremo provarla solo quando l’ospedale di Praia a Mare sarà riaperto e funzionante. Tuttavia – aggiungono – oggi si compie un fondamentale passo in avanti verso questo obiettivo. Per l’inerzia di chi doveva fornire una risposta concreta alla salute dei cittadini del territorio – hanno concluso – valutiamo opportune azioni giuridiche».