COSENZA – «È palesemente falso che i debiti di Cosenza si riversino sui cittadini di Rende e Castrolibero in caso di fusione».
Lo afferma il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Alfredo Antoniozzi.
«Lo dice testualmente l’articolo 22 del dl 50/2017 – afferma Antoniozzi – che consente in caso di fusione di tenere separate le aliquote per i contribuenti. Per cui se si realizzerà la città unica i cittadini di Rende e Castrolibero non pagheranno un euro in più di tributi».
Non è una posizione politica «ma un fatto di legge che possono confermare i colleghi parlamentari e i consiglieri regionali del centrosinistra. Capisco che siamo in campagna referendaria – continua Antoniozzi – e ai cittadini si dice la qualunque ma non si possono dire bugie così evidenti».
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