RENDE (Cs) – Il Salone del Gusto di Rende si è confermato anche quest’anno un appuntamento imperdibile per gli appassionati e i professionisti dell’agroalimentare, attirando visitatori da tutta la regione e oltre.
Ormai radicato come evento chiave nel calendario calabrese, il Salone rappresenta un’occasione unica per mostrare le eccellenze locali e misurare il valore dell’agroalimentare calabrese nel contesto globale.
Focus sull’internazionalizzazione
Quest’edizione si è aperta con un convegno di grande rilevanza internazionale, organizzato da Gianni Guido, che ha messo in luce i temi dell’internazionalizzazione e dell’apertura a mercati esteri.
L’incontro inaugurale ha visto la partecipazione di esperti provenienti da diverse parti del mondo, tra cui Texas, Australia, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti. Questo scambio di idee ha offerto ai produttori locali una preziosa opportunità per comprendere meglio i mercati internazionali, raccogliere informazioni strategiche e approfondire il percorso di crescita oltre i confini italiani. L’intento era quello di aprire nuove prospettive commerciali, rendendo le aziende locali sempre più competitive su scala globale.
Un’offerta variegata per gli amanti del gusto
Per tre giorni, il Salone ha ospitato un vasto pubblico curioso di scoprire le novità e le tradizioni dell’agroalimentare calabrese.
Dalla produzione di miele e liquori ai prodotti da forno, con particolare attenzione alle farine, ai prodotti innovativi precotti, ma anche a specialità tradizionali come panettoni e taralli. Le aziende hanno avuto l’opportunità di confrontarsi, scambiarsi informazioni e condividere momenti di formazione: dalle tecniche di produzione dei salumi col laboratorio tenuto da Giorgio Durante, esperto Onas, alla preparazione della birra e del vino novello, con un’attenzione speciale alla pizza.
Laboratori e Degustazioni per Coinvolgere il Pubblico
Difatti un elemento distintivo dell’evento è stata l’organizzazione di laboratori tematici, che hanno permesso ai visitatori di partecipare attivamente e conoscere da vicino i processi di produzione di alcuni dei prodotti più iconici della Calabria. Questi momenti formativi hanno reso il Salone del Gusto un’esperienza immersiva, capace di coinvolgere non solo gli addetti ai lavori ma anche i consumatori più curiosi.
Una chiusura di successo
La manifestazione si è conclusa in grande stile lunedì scorso, con una festa di chiusura caratterizzata da musica, torta e spumante. Diversi espositori hanno espresso la loro soddisfazione per il successo dell’evento, sottolineando l’importanza di simili manifestazioni per valorizzare le eccellenze del territorio e promuoverle a un pubblico sempre più ampio.
Un evento di riferimento per il Sud Italia
L’impegno e la passione degli organizzatori hanno fatto sì che il Salone del Gusto di Rende si affermi ancora una volta come uno degli eventi più significativi del settore nel Sud Italia. La capacità di riunire produttori, esperti e pubblico in un contesto stimolante e dinamico ha permesso alla Calabria di mostrare il suo potenziale e di guardare con ottimismo al futuro dell’agroalimentare regionale.
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