MANDATORICCIO (CS) – Era studentessa universitaria alla Sapienza di Roma Francesca Mandarino la ragazza di 21 anni morta in un incidente stradale nella notte a Roma. Calabrese di origini, era domiciliata nella Capitale. Ha perso la vita dopo essere stata sbalzata dall’auto nella quale viaggiava assieme ad altri cinque amici. Una Opel Mokka – omologata per cinque – condotta da una ragazza di 21 anni, anche lei studentessa fuori sede.
Studentessa universitaria fuori sede a La Sapienza, Francesca Mandarino (classe 2003) era originaria di Mandatoriccio, comune della provincia di Cosenza. Dopo aver frequentato le scuole superiori a Corigliano-Rossano, nel cosentino, la ragazza si era trasferita a Roma. Una tragedia che ha colpito la comunità dove la 21enne era nata e cresciuta (poco più di 2600 abitanti) con l’amministrazione che ha rimandato tutti gli appuntamenti in corso. «Vista la tragica notizia ricevuta questa mattina della scomparsa della nostra concittadina, l’inaugurazione verrà rinviata a data da destinarsi».
A ricordare Francesca Mandarino l’Associazione SapienzaFutura che su Instagram scrive: “Francesca, la tua voce e il tuo sorriso riecheggeranno per sempre nella nostra Associazione e nell’Università. Siamo vicini alla famiglia e tutti gli amici”.
Cordoglio anche dalla comunity dell’università Luiss che sempre sui social scrive: “Siamo profondamente addolorati per la tragica scomparsa di Francesca Mandarino. Una giovane vita spezzata troppo presto a causa di un incidente stradale avvenuto questa notte. Il nostro pensiero a nome degli studenti della Comunità Luiss, va alla sua famiglia, i suoi amici e i suoi colleghi di studio che oggi si ritrovano a piangere questa dolorosa perdita. In questo momento di immenso dolore, ci stringiamo a loro con il cuore con il pensiero. Riposa in pace Francesca” (RomaToday)
Francesca, parlando di sé, scriveva: «Sono pronta a mettermi in gioco con voi e per voi! Il mio attivismo è vivo e forte dai tempi delle superiori, quando in rappresentai con orgoglio il mio istituto, adesso sono qui per mettere questa mia esperienza al servizio di tutte le studentesse e gli studenti della mia facoltà. Al fine di agire negli interessi comuni, e sopratutto, allo scopo di trovare soluzione ai problemi della nostra platea studentesca. Io ci sono, sono scesa in campo per questo, ora ho bisogno di voi, date energia a questo progetto, e insieme saremo la linfa vitale di questo cambiamento».
Il post si conclude così: «Non sarà facile, ma come disse un saggio qualche anno fa, “scegliamo di andare sulla Luna in questo decennio e fare le altre cose, non perché siano facili, ma perché sono difficili; perché quell’obiettivo ci servirà a organizzare e misurare il meglio delle nostre energie e capacità. Crediamoci ed entriamo nel nostro futuro».
La rettice dell’ateneo romano, Antonella Polimeni, ha commentato l’accaduto con un post sui social: «Esprimo il cordoglio dell’intera Comunità Sapienza per la tragica scomparsa della nostra Studentessa Francesca. In questo momento di profondo dolore siamo vicini alla famiglia, agli affetti, alle colleghe ed ai colleghi di corso e alle Studentesse e agli Studenti di Sapienza Futura con cui Francesca viveva attivamente la nostra Università».
Polimenti ha concluso: «Ancora una volta siamo costretti a piangere l’ennesima giovane vittima di una tragedia stradale, l’ennesimo segnale che servono azioni urgenti di sensibilizzazione e di interventi» (messaggero)
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