SAN LUCIDO (Cs) – A distanza di una settimana dalla richiesta di un incontro, con tutte le parti interessate, per la vicenda riguardante le due attività (quella sanitaria e quella assistenziale) che hanno luogo nella Casa Serena ex Onpi, avanzata dal gruppo consiliare Avanti San Lucido, il silenzio della maggioranza desta preoccupazione (https://www.calabriainchieste.it/2024/11/20/casa-serena-ex-onpi-avanti-san-lucido-chiede-convocazione-tavolo-tecnico/).
«Non si è compresa l’urgenza, dettata dal concreto rischio di perdere un accreditamento regionale per le attività socio sanitarie che ha richiesto un lungo iter burocratico per l’ottenimento, che nel caso di specie è durato circa dieci anni», spiegano i consiglieri comunali Roberta Provenzano e Dorina Ambrosi.
«Questa la ragione per cui il gruppo consiliare Avanti San Lucido procederà alla richiesta di convocazione di un consiglio comunale straordinario, con l’auspicio che tale iniziativa venga condivisa anche dalle altre consigliere che siedono nei banchi dell’opposizione.
A questo punto, la questione che riveste una rilevanza pubblica eccezionale, anche alla luce del concreto rischio della perdita di numerosi posti di lavoro, non può che essere oggetto di attento approfondimento nel corso di una specifica assise consiliare».