donato parisi veraldi

CATANZARO – «Il Consiglio comunale di ieri segna due importanti tracce nella direzione di un deciso cambio di passo nelle “cose da fare”», scrivono i consiglieri del gruppo Azione Valerio Donato, Gianni Parisi e Stefano Veraldi. 

«Le delibere che hanno riguardato la Catanzaro Servizi e la problematica relativa all’attività di accertamento dell’evasione Imu affermano un approccio più dinamico e operativo; ed una visione di “sinistra” dell’attività dell’Amministrazione comunale».

Per ciò che riguarda la partecipata, «in linea con quanto da noi sostenuto fin dalla campagna elettorale, il Gruppo di Azione ha proposto ed ottenuto che sia da subito ridisegnato il ruolo della Catanzaro Servizi ed assicurato un futuro occupazionale al personale dipendente. Abbiamo quindi depositato una mozione, condivisa pienamente da tutti i componenti di maggioranza, con l’indicazione precisa dei prossimi passi da svolgere per dare alla società la possibilità di aumentare, in maniera definitiva, i propri introiti e, di contro, sostenere la gestione corrente e recuperare la debitoria pregressa che, altrimenti, in brevissimo tempo avrebbe condotto la società verso una sicura condizione di insolvenza».

Si tratterà ora, «definito l’acquisto del compendio “Scaccomatto” fin qui portato correttamente avanti dall’amministrazione comunale, di assumere tutti i provvedimenti conseguenti all’atto deliberativo e quindi mettere in moto gli uffici al fine di predisporre gli atti propedeutici all’affidamento dei servizi previsti nel più breve tempo possibile».

Questo rinnovato impegno a favore della società, «siamo certi, assicurerà una gestione finanziaria più corretta ed in equilibrio oltre che ridare serenità alle famiglie del personale dipendente, poiché consentirà alla società in house di introitare un «guadagno», non inferiore a 1.000.000 euro all’anno».

In merito alla delibera «che ha previsto il ritiro dell’Avviso per l’esternalizzazione dell’attività di accertamento dell’evasione Imu riteniamo che anche questo atto sia di fondamentale importanza poiché restituisce dignità ad un ufficio che ha sempre svolto con dedizione e professionalità il proprio lavoro e che va oggi potenziato e valorizzato e consentirà all’Amministrazione comunale il recupero di importanti somme prudenzialmente previste in almeno 700/800 mila euro iniziali che, si auspica, vengano destinate a beneficio delle fasce più deboli della popolazione catanzarese».

Gli effetti di queste due importanti delibere «avranno rilevanti riflessi positivi nei prossimi bilanci dell’Ente che avrà maggiori risorse per affrontare “le piccole cose” e risolvere «alcuni» problemi che quotidianamente affliggono i nostri concittadini».

stefaniasapienza@calabriainchieste.it