FUSCALDO – Si è concluso questa mattina, presso il Tribunale collegiale di Paola – presieduto da Carpino e giudici a latere D’Acunzo e Iadicicco – il processo a carico del fiumefreddese Franco Alfredo Spina, che nell’aprile 2021 aveva accoltellato due fratelli.
Il giudice ha condannato l’uomo a sette anni e sei mesi di reclusione. In particolare, Franco Alfredo Spina è stato dichiarato colpevole dei reati a lui ascritti, nella fattispecie di lesioni aggravate dall’uso dell’arma e, “per l’effetto, esclusa l’aggravante dei futili motivi, riconosciute le attenuanti generiche equivalenti alla contestata recidiva, riuniti i reati nel vincolo della continuazione, lo condanna alla pena di anni sette, mesi sei di reclusione, oltre al pagamento delle spese processuali e delle spese di mantenimento per la custodia cautelare”.
Inoltre “applica all’imputato le sanzioni accessorie dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici e dell’interdizione legale durante l’esecuzione della pena; si dispone la confisca e distruzione dei coltelli, dei due tamponi e dei teli in sequestro. Si dispone il dissequestro e la restituzione agli aventi diritto di tutto il restante materiale posto in sequestro”.
Infine “condanna l’imputato al risarcimento dei danni al definitivo, in favore delle parti civili Antonio (difeso dall’avvocato Domenico De Rosa) e Giuseppe Stella (difeso dall’avvocato Giacomo Middea), la cui liquidazione rimette al competente giudice civile; condanna l’imputato al pagamento delle spese di costituzione e rappresentanza sostenute dalla parti civili, che liquida in complessivi 2.100 euro per ciascuna delle parti civili costituite, oltre spese”.
La vicenda, lo ricordiamo, risale al 29 aprile del 2021, allorquando l’imputato era entrato all’interno di un bar, ubicato nella Marina di Fuscaldo, per cercare di convincere la cognata, fidanzata di una delle vittime, a rientrare a casa a fronte dell’ora tarda e di esigenze familiari. Da qui la discussione con il fidanzato della donna, nel corso della quale Franco Alfredo Spina ha colpito più volte il 54enne e suo fratello di 47 anni, intervenuto dopo aver udito le urla. L’autore dell’accoltellamento si è poi dato alla fuga a bordo di un’autovettura, ma è stato rintracciato in casa propria, ancora sanguinante da alcune ferite da taglio alla mano che si era probabilmente procurato durante l’azione. Le due vittime, invece, inizialmente trasportate in codice rosso presso il Pronto Soccorso di Paola, sono state trasferite poco dopo, in prognosi riservata, presso l’Ospedale Annunziata di Cosenza, per essere sottoposte ad intervento chirurgico urgente. Antonio Stella, infatti, è stato colpito nella regione addominale, emitorace sinistro e regione laterocervicale sinistra; mentre Giuseppe nella regione addominale con lesioni gravissime.
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